Instagram per aziende, cosa c’è da sapere


Essere presenti con il proprio business sui canali social è fondamentale, soprattutto su quello che da ormai due anni ha conosciuto una nuova rinascita, in Italia e nel mondo: Instagram. Il segreto del suo successo sta nel fatto che si tratta di uno dei canali più efficaci per costruire un brand, perché oltre a poter raggiungere moltissimi utenti a un costo decisamente irrisorio è perfetto per fare performance. Con oltre 19 milioni di utenti solo in Italia, il potere di Instagram si sta ampliando, complice un sorpasso clamoroso su Facebook che – nonostante resti il social network più usato – sta perdendo importanti percentuali di utenti in favore del social fotografico.

 

Secondo uno studio di Hootsuite, accedono ad Instagram circa 500 milioni di persone al giorno; di queste, circa l’80% visualizza almeno una pagina business al giorno e guarda una story aziendale ogni tre. Da questi dati appare chiaro come ogni business dovrebbe valutare di essere presente su Instagram, ma per farlo è necessario seguire delle semplici regole senza improvvisare.

 

Identificare il proprio target di riferimento: si tratta di uno dei principali fattori da considerare. Il pubblico di Instagram è estremamente eterogeneo, starà all’azienda decidere quale target raggiungere e consentire a chi è interessato di identificarsi con la propria comunicazione visiva. L’errore più facile da commettere è quello di cercare di arrivare a tutti senza compiere una scelta netta: bisogna scegliere che tipo di pubblico attrarre e poi mettere in atto una strategia visual-comunicativa coerente con essa. In base a tali scelte sarà poi possibile lavorare alla strategia dei contenuti e, quindi, stabilire con quale frequenza pubblicare, in quali orari, come formulare il proprio calendario editoriale e non solo.

 

Stabilire i propri obiettivi: identificato il proprio target, è necessario stabilire dei traguardi specifici, misurabili e cadenzati nel tempo, a seconda che la propria necessità sia quella di aumentare le vendite, accrescere il traffico verso il proprio portale o implementare la brand awareness. Nel caso di Instagram, la sua forza sta nell’impatto visivo, motivo per cui sarà sempre necessario raggiungere i propri obiettivi con l’aiuto di materiale visivamente accattivante.

 

Convertire un profilo privato in profilo business: passando al lato pratico, è essenziale trasformare il proprio profilo privato in un profilo business. Per farlo è necessario entrare nel proprio account Instagram, accedere alle impostazioni e selezionare “passa al profilo aziendale”. Questa semplice operazione consente non solo di vedere gli insight – attraverso una piattaforma di analisi nativa che fornisce dati su coinvolgimento, impressioni e dati demografici del pubblico – e disporre di importanti dati sul rendimento di post e stories, ma anche di avere accesso al pannello per sponsorizzare i propri annunci.

 

Trovare uno stile originale e coinvolgere il proprio pubblico: all’interno di un contenitore sempre più utilizzato, risulta essenziale distinguersi e per farlo è necessario trovare uno stile personale, che parta dall’utilizzo di foto creative e legate alla quotidianità. Largo spazio, ad esempio, agli user-generated content, per entrare in diretto contatto con il proprio pubblico. Il coinvolgimento è ormai essenziale nel successo della propria presenza social; occorre dunque invogliare gli utenti in target a condividere e commentare le foto associate al proprio brand, attraverso gli strumenti più disparati dai contest fotografici agli hashtag a tema.

 

Utilizzare al meglio gli strumenti offerti da Instagram – hashtag, caption, stories: Instagram mette a disposizione una serie di funzioni essenziali per dare visibilità al proprio profilo, ognuno con una funzione differente:

 

Usare gli hashtag legati al brand. Ciò non implica usare esclusivamente il nome della propria azienda come hashtag, ma reperirne ulteriori che rappresentino il proprio brand su Instagram; ad esempio hashtag legati al proprio settore di competenza, al proprio target di riferimento, alla foto specifica postata, ai valori condivisi dal proprio brand e non solo.

 

Usare le caption per raccontarsi. Per quanto Instagram si basi sull’impatto visivo, un profilo business che ricerchi successo non può prescindere dalle didascalie. Queste righe di testo, anzi, possono trasformarsi in un elemento di valore consentendo di creare un mondo a corredo di un’immagine, contestualizzandola e legandola a doppio filo con il proprio business.

 

Usare le Stories. Si tratta del formato certamente più in voga, utile per arrivare al proprio pubblico in modo veloce e diretto. Non è necessario realizzare video elaborati ma si può partire da foto creative a cui aggiungere degli effetti d’impatto, immortalare la propria presenza nel corso di eventi rilevanti per il settore di riferimento, veicolare dei consigli di interesse o dare spazio al proprio team attraverso piccoli contributi personalizzati.

 

Non dimenticare gli strumenti a corredo: ci sono diversi strumenti che possono agevolare la gestione di un profilo Instagram a partire dagli editor di foto, come ad esempio Snapseed, VSCO o Adobe Lightroom, o ancora le piattaforme di pianificazione, come Hootsuite o Postpickr o ancora strumenti che danno una veste più “commerciale” al proprio profilo come Foursixty, per rendere acquistabili i prodotti presenti nelle proprie foto Instagram, o Like2Have.it per la creazione di Instagram feed integrabili nel proprio sito e dotati di link che guidano i clienti direttamente alle pagine prodotto.

 

Valutare un’azione di Influencer Marketing: è sempre più frequente avviare collaborazioni con utenti Instagram molto popolari che grazie alla competenza in un determinato settore ed un elevato numero di follower vengono considerati veri e propri influencer. È possibile entrare in contatto con loro e valutare le possibili sinergie legate ad una collaborazione sotto compenso. Sempre più spesso le aziende si stanno orientando nel contatto di “micro-influencer”, che pur avendo un numero di follower inferiore assicurano maggiori interazioni ed un pubblico maggiormente profilato.

 

Non scordare il potere della multicanalità: Instagram ed altri social media sono un canale essenziale per far conoscere il proprio business, ma un risultato davvero utile arriverà solo attraverso la commistione di questi canali con gli altri, online e offline. La maggiore integrazione della multicanalità è un fattore determinante per le aziende, che restano spesso sorprese dai possibili risultati conseguibili.

 

Affidarsi al Social Advertising: Per crescere realmente su Instagram è necessario impiegare molto tempo, se questo scarseggia spesso è bene affidarsi ad un professionista del settore che possa incrementare la brand awareness dell’azienda che ne faccia richiesta, creare nuove opportunità e instaurare un canale di comunicazione privilegiato con il proprio pubblico, in modo che sia l’utente finale a trasformarsi nel promotore stesso dell’iniziativa. Un professionista pianifica la campagna social a 360°: dalla generazione della fanbase alla strategia redazionale, dall’ideazione e gestione di contest a premi all’ottimizzazione degli annunci sponsorizzati.


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